Sulla Melody imparerai a ballare anche se sei un ferro da stiro e tornerai a casa con il battito cardiaco impostato sui latino americani. Il merito non sarà soltanto tuo, ma anche dello staff, di quelle facce sempre allegre, dai sorrisi contagiosi, dei piedi che non stanno mai fermi. Eliana, Alessandro, Gloria, Rebecca, cosa importa? Vi trasformeranno da vecchi catenacci arrugginiti nei più moderni Ginger Rogers e Fred Astaire.
Oltre ai giochi di prestidigitazione del bravo Luca Volpe (in poco ti spiazza, ti fa sparire tutto, anche lo slip), il top di questo viaggio sono i corsi di salsa-merengue-bachata.
E poi c’è chi improvvisa, c’è chi balla la tarantella uccidendo ipotetiche mosche e imita la donna mentre ammicca in pista per farsi invitare dal macho. Il divertimento assicurato e l’affiatamento del gruppo rendono le sue lezioni sempre super affollate, ottima preparazione alla tappa più trasgressiva della rotta: Ibiza. La Msc è l’unica a permetterti di vivere l’isola anche di notte.
Appena arrivi, dopo avere “saccheggiato” nel brulichio di bancarelle del Barrio della Bomba le lucertole (simbolo ibicenco), puoi unirti all’applauso al sole che tramonta al “Cafè del mar” di Sant’Antonio.
Scaccia la luce, avanzi la noce: sta per iniziare quella più trasgressiva. Nulla ti sarà proibito tranne scattare una foto alle drag queen. Ferme su stivali da funambolo ve lo permetteranno a patto che consumiate con loro. Lo zapping tra i locali trendy è d’obbligo: dal Pacha a El Divino, dal Dome al Bora Bora, ma per non alleggerire troppo il portafoglio ingraziatevi gli indigeni, spunterete biglietti low cost.
Siete amanti dei Vip? In Calle de la Conquista Penelope Cruz ha lasciato l’impronta della sua enorme mano.
Provate le specialità culinarie locali. In calle Mont Gri nelle “comidas” quali S. Juan si mangia bene con soli 10 euro: scegliete tra “sofrit pages”, “burrida ratjada”, “flaò”, “graixoinera”. Finite con il digestivo erboso “Hiervas”.
Dopo una notte insonne, adocchiando “look estremi” e muscolosi gay stile Schwarzenegger, con le occhiaie fino a terra regalatevi una dormita in spiaggia. Oltre alla famosa Las Salinas, meritano Cala Conta, Cala Bassa, Cala D’Hort, Cala Grassionetta, Punta Galera o Es Cavallet (per lo più frequentata da nudisti). Infine, ricordate, qui sarete al sicuro.
Una profezia di Nostradamus racconta che quando la Terra verrà spazzata via da una guerra nucleare, l’andamento dei venti salverà Ibiza con i suoi mandorli e il suo rosmarino.
Sarà dunque la futura Terra Promessa?