Essere il “buono” nel gioco – il detective che smaschera l’assassino o sventa il crimine – è troppo facile: è progettare il delitto, a sangue freddo e mente lucida, la vera sfida.
Quindi la domanda è: quanto è criminale la tua mente?
La flotta Grimaldi Lines, in collaborazione con il teatro napoletano Il Pozzo e il Pendolo, ha deciso di scoprirlo e lo fa nel suo territorio naturale: il mare.
È così che nasce il progetto Crociera con Delitto, un format che ha riscosso grande successo – con centinaia di adesioni – ed è già alla sua terza edizione. Perché una crociera deve offrire i soliti show di giocolieri e maghi, di ballerine e cantanti, quando il vero show può essere la crociera stessa? Perché cercare attrazioni, quando i viaggiatori possono essere la vera attrazione?
Dal 5 all’8 dicembre 2009, a bordo della nuovissima Cruise Barcellona, vi aspetta il più originale, pauroso, misterioso e affascinante Ponte dell’Immacolata che abbiate mai vissuto.
Avrete 4 giorni per progettare un delitto, studiare gli animi dei vostri compagni di viaggio, firmare alleanze e dichiarare personali guerre, preparare una strategia inattaccabile e vincente connettendo indizi e scovando informazioni, liberare la vostra “mente criminale” e i vostri istinti più subdoli.
Preparatevi a mentire, a recitare, a inventare, a essere meschini e calcolatori perché quello che state progettando non è un delitto qualunque: quello che state progettando è il delitto perfetto, quello che nemmeno Michael Douglas, nei panni dell’agente di borsa newyorkese Steve Taylor, riuscì a mettere a punto nel film di Andrew Davis del 1998.
Un gioco, ma così reale da darvi i brividi, circondati dalla scenografia artificiale della lussuosa Cruise Barcelona e quella naturale del mare intorno a voi. Un gioco che si arricchirà di inquietanti sorprese durante il soggiorno di un giorno a Barcellona, la città noir per eccellenza.
Se vi imbarcate sulla Cruise Barcelona, una cosa è certa: a chi vi chiede cosa farete all’Immacolata, potrete rispondere, alla Giorgio Faletti: “Io uccido”.