Allo Staglieno di Genova omaggiamo lo storico Giuseppe Mazzini e il cantautore Fabrizio De André. La tomba del primo si trova nel “Boschetto irregolare” al n. 32, mentre il secondo è nella tomba di famiglia al n. 1651. Da notare che la dedica a Mazzini è scritta da Giosuè Carducci: “Ultimo dei grandi italiani antichi, e il primo dei moderni il pensatore, che de’ romani ebbe la forza, de’ comuni la fede, de’ tempi nuovi il concetto…”. Qui sono sepolti anche: il patriota Nino Bixio, Mary Costance, la moglie di Oscar Wilde, i genitori dell’autore dell’inno nazionale Goffredo Mameli, Gilberto e Rina Govi, attori dialettali genovesi. Lo Staglieno ha un aneddoto molto curioso: la tomba di Caterina Campodonico, una venditrice di noccioline che, ancora in vita, commissionò il proprio monumento funebre allo scultore di successo della locale borghesia, Lorenzo Orengo. Caterina, con lo stesso orgoglio degli uomini di potere, si fece ritrarre su un sontuoso piedistallo, ma con al collo collane di nocciole, pani attorcigliati e ciambelle. Per farsi questo grandioso monumento ha vissuto da povera.