Martino Lutero è sepolto a Wittemberg nella Bassa Sassonia, in Germania.
Il sepolcro non ha nulla di particolare, ma curioso è ascoltare dalla guida la sua storia e scoprire cosa cambiò la sua vita in modo radicale. Martin Lutero voleva diventare avvocato, però durante un temporale rischiò la vita. Fu in quel momento che promise a Sant’Anna che se si fosse salvato sarebbe diventato monaco. Così nel 1507 viene ordinato sacerdote.
Sposò Caterina che era anch’essa un pastore e combatté con lui per la Riforma. Lutero voleva riformare la Chiesa, combattendone la corruzione. Non voleva dividerla.
Nella sua casa di Wittemberg Caterina creò uno studentato, ospitando 45 ragazzi ed occupandosene. Dava loro anche da mangiare.
Lutero la sposò innamorato, ma solo dopo si accorse di quanto fosse eccezionale. Non a caso le ha fatto costruire una statua in suo onore nell’attuale Seminario e lo stemma della famiglia, impresso sulla porta del 1540, porta la faccia di Caterina. Il Museo dedicato a Lutero racchiude due stanze di casa loro, potrete vedere il tavolo e la stufa dove si riscaldavano, sentirete raccontare che la ricchezza era nei vetri alle finestre perché loro non voleva possedere nulla.
Lutero venne condannato per eresia e vennero bruciati tutti i suoi scritti, ma lui bruciò quelli del Papa. Per questo lui scrisse sul soffitto del Seminario “Qui una volta ho bruciato i documenti del Papa e lo rifarei di nuovo”.
In quel periodo per tenerlo al sicuro fu rapito dai suoi amici e rinchiuso dentro una fortezza, chi era vicino alla Chiesa cospirava contro di lui e gli amici temevano venisse ucciso. Chiuso nel castello Wartnurg iniziò a tradurre i Vangeli e la Bibbia. E tradusse dal Greco antico al tedesco la Bibbia, voleva permettere a tutti di leggerla. Fondò scuole dove leggere la Bibbia perché voleva che tutti potessero scrivere e leggere. In particolare voleva l’alfabetizzazione per le donne perché all’epoca le donne anche ricche non erano ammesse agli studi.
Se quando sarete al Seminario alzerete gli occhi alla Torre, sappiate che Lutero là aveva il suo ufficio, fondamentalmente sosteneva che così arrivava prima a Dio. Adesso sarà contento.