Ogni anno migliaia di studenti visitano Budapest per scoprire e conoscere  monumenti,  tradizioni, cultura,  storia, bellezze, atmosfere e le possibilità di divertimento di questa capitale europea.
Una città confusionaria che ricorda le mode dei primi del novecento tra musica tzigana e goulash.
Gli studenti che scelgono Budapest come meta per mettersi alla prova crescono di anno in anno. Budapest sa veramente rapire, solo se la si scopre con zaino in spalla e l’allegria di un giovane studente universitario.

DOVE PERNOTTARE E COME MUOVERSI
Optare per l’ostello, precisamente il Dominio Hostel. Si trova nella zona più popolare del centro di Budapest. Grazie alla sua centralità, a due passi dal Danubio e dalle zone più interessanti, permette di muoversi con i mezzi pubblici. Il prezzo è economico e comprensivo di una serie di servizi come la fornitura della biancheria e la serratura nell’armadio.
Per muoversi utilizzate i mezzi pubblici. Budapest è ricchissima di mezzi di trasporti che coprono tutto il territorio. La reperibilità dei biglietti dipende dal conducente.

PERCHE’ VENIRE A BUDAPEST DA STUDENTE O LAVORATORE?
Gli studenti che mi hanno raccontato la loro esperienza in questa capitale europea sono stati tutti molto soddisfatti della loro scelta. Budapest è la città ricca di folklore e cultura. Nelle facoltà ungheresi le lezioni sono impartite in lingua madre. L’ungherese non è una lingua facile, soprattutto per chi non sa neanche una parola.
Per chi sceglie di fare l’Erasmus in Ungheria, precisamente a Budapest, deve prendere atto di avere una conoscenza della lingua ungherese almeno intermedia.  Comunque sia, le opportunità di studio in questo territorio sono veramente tante e interessanti, occorre semplicemente individuare quelle più adatte alle proprie esigenze e in grado di accrescere le conoscenze linguistiche.
Per coloro che intendono lavorare, a Budapest, sono sempre alla ricerca di figure professionali legate alla bellezza e al benessere. Questo perché la città è ricca di terme e istituti del settore in grado di assumere in larga misura.
C’è da dire che il sistema scolastico-lavorativo in Ungheria è ancora in fase di sviluppo da quando il paese è entrato ufficialmente nell’UE. Infatti, il governo ungherese si è posto nuove sfide nel raggiungimento di un sistema scolastico all’altezza della nuova era europea.

UN MINI-TOUR TRA CULTURA E TRASGRESSIONE
Si inizia il giro da Buda salendo con la funicolare la collina sulla quale sorge il Quartiere della Fortezza, la zona più romantica della città. Un po’ più in là verso sud troviamo il Palazzo Reale che ospita la Galleria Nazionale custodendo le principali opere d’arte ungherese.
Lo sapevate che la città è divisa dal fiume Danubio in due parti? Una è Buda – la parte più vecchia – e l’altra è Pest, la parte nuova molto chic e lussuosa. E’ proprio nella parte più esclusiva della città che si trova lo Szobopark, un parco con quarantuno statue d’epoca comunista direttamente dalle piazze in cui erano prima della caduta del regime.
Altra tappa immancabile per i golosi è la Pasticceria Gerbeaud, arredata con mobili originali ottocenteschi.

E’ la pasticceria più antica e famosa della città. Grazie al sole e ad un cielo azzurro, ci si può sedere ai tavolini della pasticceria e godersi concerti improvvisati dai musicisti di strada e assistere anche alle performance di prestigiatori e saltimbanchi.
Per gli amanti del verde consiglio l’Isola Margherita. E’ uno dei più bei parchi di Budapest. Un tempo era il territorio di caccia dei Re ungheresi, successivamente la caccia venne bandita. Oggi è un parco stupendo aperto al pubblico in cui si può passeggiare, leggere un libro, lavorare con il portatile, prendere in affitto un minibus o percorrere le stradine interne in bici. All’interno vi sono anche campi sportivi, un piccolo zoo e rovine di antichi monasteri. La vostra fotocamera vi ringrazierà per le stupende location a disposizione!
La parte trasgressiva di Budapest è caratterizzata dai locali notturni e dai sexy shop. Tra i più caratteristici troviamo le bettole, cioè birrerie o bistrot arredati in modo veramente stravagante ma ricche di eccellenti birre ungheresi e piatti della cucina locale.