Vi sono luoghi che cambiano la storia degli uomini e uomini che cambiano la storia di un luogo. È il caso di Giuseppe Basso che nel 1952 all’età di soli 14 anni lascia la nativa Vernazza sulle Cinque Terre per imbarcarsi come cambusiere ed apprendista cuoco sulle navi dell’armatore Scerni di Genova.
Per 13 anni seguendo tutte le rotte che attraversano il globo il giovane Giuseppe conosce i segreti della cucina e soprattutto impara l’arte di trasformare il pescato quotidiano in un succulento pranzo. Tornato nella sua Vernazza decide di aprire un ristorante, era il 1965.
Al Belforte di Giuseppe Basso si mangia ottimamente e la simpatia del titolare rende ancora più piacevole lo stare a tavola, ben presto i personaggi del jet set e del mondo dello spettacolo, che transitano nella zona, diventano clienti del ristorante ritenuto una tappa obbligata per buongustai.
Negli anni settanta lo zio Eliseo gli propone di subentrargli nella gestione dello storico ristorante Iseo di Portovenere e Giuseppe accetta con entusiasmo facendo di Iseo il punto di riferimento per Vip e grandi personaggi che, arrivando in questa parte della costa tirrenica in barca o in auto, non mancano di concedersi una sosta per gustare gli squisiti piatti del cuoco ‘lupo di mare’. Ma è nel 1997 che arriva un’ulteriore importante svolta nella vita di Giuseppe Basso.
Nella prospiciente Isola Palmaria si rende disponibile una suggestiva costruzione a picco sul mare utilizzata negli anni ’30 come punto di ristoro e ufficio postale dai pescatori e dai marinai di passaggio. L’isola è un vero giardino naturale, un’oasi di tranquillità rimasta per decenni un presidio militare abitato da poche famiglie.
Basso decide di lasciare il ristorante di Portovenere ai figli, Federica e Gian Battista (divenuto a sua volta un apprezzatissimo cuoco) e si trasferisce sull’isola per dare vita al suo nuovo progetto. Oggi, a oltre 15 anni dalla sua nascita, Locanda Lorena è rinomata in tutto il mondo per il cibo prelibato e per la bellezza del paesaggio che la circonda, un mare azzurro e cristallino con Portovenere all’orizzonte a completare il panorama.
La si raggiunge partendo dal moletto di Portovenere a bordo di una singolare imbarcazione, un tipico taxi veneziano che Basso ha acquistato per consentire ai suoi ospiti di arrivare comodamente al ristorante con qualsiasi condizione del tempo. La locanda è un solido edificio che pare in attesa sul ciglio del mare, ed una vasta terrazza, che dopo l’estate si trasforma in veranda, è la sala principale del ristorante.
Oggi, a oltre 15 anni dalla sua nascita, Locanda Lorena è rinomata in tutto il mondo per il cibo prelibato e per la bellezza del paesaggio che la circonda
Se il luogo è affascinante di giorno, le luci della sera che si riflettono sul mare lo rendono incantato. Al suo interno si respira un’atmosfera familiare e le innumerevoli foto alle pareti testimoniano quanto la fama di questo appassionato cuoco sia meritata.
Soffermandosi sulla vasta galleria di volti noti si possono riconoscere star hollywoodiane, magnati della finanza internazionale, celebrità nazionali del cinema, del teatro e della televisione, politici di ogni parte e grandi campioni dello sport che hanno apprezzato l’arte culinaria di Giuseppe Basso.
Tra questi tavoli apparecchiati sobriamente sono i profumi della cucina i primi a dare il benvenuto ai commensali che potranno assaggiare una cucina tradizionale ligure ed alcune ricette preparate solo con ingredienti freschissimi ed il pesce selezionato ogni giorno personalmente dallo chef.
Memorabili sono le acciughe ed i muscoli ripieni, le frittelle di baccalà, l’astice in catalana e gli spa- ghetti alla Giuseppe. Ottimo il limoncello della casa prodotto con i limoni colti nel giardino.
Soggiornare alla locanda che è stata definita “La Perla del Golfo” offre il piccolo privilegio di godere di questo paradiso naturale diventando parte di quella poca popolazione che risiede sull’isola.
Una vasta galleria di volti noti, da attori hollywoodiani a sportivi a magnati della finanza, viene da lontano per apprezzare la cucina di Giuseppe Basso
Locanda Lorena si può vivere seguendo il ritmo degli isolani, abitando le confortevoli stanze poste sopra al ristorante dalle cui finestre si possono ammirare la vicina spiaggia, il molo di attracco all’isola con il tranquillo viavai di turisti internazionali ed una bellissima veduta di Portovenere, oppure ritirarsi a La Maiella la residenza arroccata su un alto costone dell’isola davanti ad una impagabile vista sul Golfo dei Poeti, che Giuseppe Basso ha ricavato da una vecchia postazione di avvistamento militare.
Tre camere e due suite elegantemente arredate con piscina idromassaggio e spiaggia private. Per chi è alla ricerca di una privacy inviolabile, la cucina della Locanda Lorena sale fino alla residenza per allestire nell’incantevole pergolato dove vengo- no servite le colazioni, una cena intima a base delle squisite ricette che hanno reso famoso il padrone di casa.