Essere originali nell’organizzazione di un compleanno o di un’importante ricorrenza non è mai semplice. Trovare il giusto equilibrio tra originalità e comodità, tra il divertimento degli ospiti e la tranquillità del festeggiato, il giusto compromesso tra la qualità del cibo e l’accoglienza della location.
Se mai avete preso parte ad una festa organizzata nella brasserie “Capricorn i Aries” di Colonia avrete avuto forse anche voi la sensazione che sia proprio quella la ricetta perfetta per qualsiasi festa. Il locale è disponibile ad ogni tipo di richiesta e sarà in grado di soddisfare le richieste più svariate e creare l’atmosfera giusta sia per i compleanni con una ventina di persone, sia per ricevimenti più importanti, il tutto ovviamente nel limite del possibile a seconda della grandezza delle sale.
Tuttavia, a mio parere, l’atmosfera di più piacevole tranquillità la si può percepire in una piccola saletta che, riservata per compleanni di non esagerata fattezza, si trasforma in una piccola stanza delle magie. Un tavolo al centro è ricoperto di piccoli coriandoli d’argento che riflettono la luce perlata del lampadario. Le bottiglie ed i bicchieri, oggetti di design rigorosamente in vetro trasparente, li accompagnano a creare riflessi di ogni genere.
Sulla pareti intorno si riflettono luci verde chiaro che come una cascata di luce scivolano dal soffitto fino al pavimento. Altre lampade in un angolo della stanza proiettano una luce biancastra sul soffitto, che crea l’illusione di un tetto perlato. La stanza è sommersa nel buio, ma mai luogo è stato più luminoso e confortevole di questo. Ma si tratta di solo una delle numerose combinazioni possibili, poiché il cordiale staff è pronto a sedersi a tavolino con voi per pianificare nei dettagli la vostra serata perfetta.
La cucina di ispirazione francese è ciò che più caratterizza Martin Kräber, chef della brasserie. Martin, coloniese d’origine, ama la cucina casalinga, dove tutto, dal primo all’ultimo ingrediente, è rigorosamente preparato in casa e fresco al momento dell’utilizzo. Uno speciale occhio di riguardo lo riserva poi all’ambiente, che deve accompagnare al meglio il momento della degustazione.
Tra i piatti principali, specialità di carne e di pesce, come la zuppa di cozze con lo zafferano, il filetto di tonno ai tre pepi sopra un letto di purè ai fagioli o la cotoletta di suino iberico con purè di carote.
Potrete degustare ancora uno squisito consommé di pomodori con raviolo ai funghi o per gli amanti dei sapori forti e contrastanti una terrina di fegato d’oca con salsa di prugna, soluzione che ricorda molto la gastronomia tedesca.
Tra gli altri piatti del vasto menu troviamo il merluzzo con patate all’erba cipollina ed il cervo in crosta di pepe con cavolo tartufato. Nella carta dei dessert uno sformato di prugna secca, un parfait di lampone con crema di champagne ed altri dolci, classici o meno, tutti quanti preparati a regola d’arte.
L’abilità del cuoco sta nel rendere anche i gusti più contrastanti parte di una stessa amalgama dal gusto davvero unico e ricco. Non a caso, la brasserie ha ricevuto un importante riconoscimento della Guida Michelin.