Il Presepe attira visitatori di ogni età e religione. Certamente intenerisce chi bambino lo rammenta tra le proprie tradizioni, ma incuriosisce anche chi non lo carica di alcun significato, in fondo non riproduce una collettività che potremmo assimilare a quella di tante campagne nel mondo? Non tutti sanno che non occorre aspettare le Festività per ammirarli, in quanto ce ne sono molti permanenti. Nel cercarli scopriamo anche noi che le Regioni Piemonte e Marche ne hanno alcuni molto famosi e visitati. Vediamo dove.
A Recoaro Terme in Veneto, si tratta di un classico Presepe tradizionale che si trova dentro il Duomo ed è visitabile gratuitamente negli orari di apertura dell’edificio religioso. Ha una particolarità, in quanto a luci alterna il giorno alla notte e questo lo rende molto suggestivo specialmente quando brilla la luna piena.
A Cupra Marittima nelle Marche, c’è il Presepio poliscenico Paolo Fontana, di arte spagnola con 19 diorami della vita di N.S. Gesù Cristo con personaggi ed alberazioni spagnole. È visibile non solo nel periodo natalizio, ma anche d’estate nella Chiesa della SS. Annunziata nel castello di Marano. Informazioni allo 0735/778057.
A Galliate in Piemonte troviamo, invece, la Rappresentazione plastica e pittorica dei Misteri del Rosario. Si può visitare tutto il giorno nella Chiesa di S. Pietro in Vulpiate (Santuario del Varallino, XVI secolo). Dieci cappelle e presbiterio con rappresentazioni plastiche e pittoriche dei quindici Misteri del Rosario. La Natività è opera di Biondi coadiuvato da Grazioso Rusca. Informazioni allo 0321/863950.
A Graglia ancora in Piemonte, nel Santuario, si trova un Presepio in terracotta policroma. All’interno delle 4 cappelle, realizzate tra il 1664 e il 1684, le terracotte policrome attribuite a Francesco Pozzi e Carlo Pagani rappresentano la Nascita di Gesù, l’Adorazione dei Magi, la Presentazione al Tempio e la Circoncisione di Gesù. Informazioni allo 015/442200 oppure 3482703135.
A Loreto nelle Marche, in Piazza Giovanni Paolo II nei pressi del Santuario troviamo il Presepio tradizionale meccanico “S. Casa” che vanta una longevità che si perde nel tempo, allestito qui in attesa di rientrare nel caratteristico bastione di Porta Marina. Nei giorni feriali gli orari sono i seguenti 9.00 – 12-00; 15.00 – 18.30; in quelli festivi 8.30 – 12.30; 14.00 – 19.00. Informazioni ai numeri 071/7105196 o 333/3554962.
A Oropa in Piemonte nel Santuario, l’ottava Cappella è dedicata alla Natività di Gesù. Riconosciuto come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, il Sacro Monte è costituito da 12 cappelle popolate di statue di terracotta policroma dedicate alla storia della vita di Maria. Informazioni allo 015/2555.1200.
A Pabillonis in Sardegna nel Centro di Aggregazione Sociale c’è un Presepio con sculture in pietra, la cui altezza media delle statue si aggira attorno a 1 metro e 10 centimetri. Aperto nei giorni feriali dalle 10.00 alle 13-00; dalle 16.00 alle 19.00. Informazioni allo 070/93529200.
A Torino in Piemonte, ed esattamente a Riva presso Chieri, c’è un Presepio meccanico che, fuori dal periodo di Natale, è visitabile su richiesta previo contatto telefonico. Costruito interamente a mano presenta, tra l’altro, un mulino con ruota in pietra vera, pescatori semoventi e la musica di sottofondo fa risaltare la bellezza regalando poesia e atmosfera al luogo. Informazioni allo 011/9468.143.
A Varallo, di nuovo in Piemonte, nel Sacro Monte si trovano 43 Cappelle in sequenza lungo i viali e la quinta, la sesta e la settima ospitano scene della Nascita di Cristo, dove ammirare statue in terracotta dipinta che rappresentano la carovana dei Magi, la Natività e l’Adorazione dei pastori. L’opera è di Gaudenzio Ferrari (XVI sec.). Informazioni al sito www.sacromontedivarallo.it