Nel corso di ogni film ci sono frasi topiche, quelle che restano a parlare della pellicola e che passano di bocca in bocca quando li si rammenta. Penso ad esempio al film “Il Seduttore” di Franco Rossi, “L’amore per voi è soltanto questione di appetito. E questo vi rende idioti”, detto dalla bella protagonista a chi cercava di sedurla senza garbo.
Oppure in “A Piedi Nudi nel Parco”, con Redford e Fonda, “Mi sento come se fossi morta e andata in cielo. Solo che ho dovuto arrampicarmici”. E ancora nel film Bounce, oltre a “Stare con te significa avere la totale mancanza di un eroe da venerare”, c’è l’altra ancora migliore, “Non hai coraggio se non hai paura”.
Ma certo bisogna ammettere che il campionario delle frasi che restano è molto soggettivo, dipendono quindi dallo stato d’animo di chi guarda il film. Diverso invece è la frase che chiude ogni pellicola perché restituisce la reale fantasia del regista e il suo modo di operare. Ecco alcune frasi passate ai posteri.
In “Rambo 2 la Vendetta” diretto da George Pan Cosmatos, il film finisce con la domanda del Collonnello Trautman a Rambo, “Come vivrai John?” e lui risponde, “Giorno per Giorno”.
In Armageddon diretto da Michael Bay, la frase di chiusura è, “Harry mi ha detto di darle questo” e dopo consegna un pezzo di stoffa di colui che si è sacrificato per la missione (Bruce Willis).
In “Agente 007, Missione Goldfinger” diretto dal regista Guy Hamilton, la frase che chiude il film resta nell’immaginario di tutti i James Bond, infatti il famoso agente dopo essere precipitato con l’aereo con la sua bella ed essere restati illesi, dice “Non è il momento di farsi salvare”, e la bacia.
In “Apocalypse Now” di Francis Ford Coppola, nella scena finale si sente la voce del Colonnello Kurts interpretato da Marlon Brando che sussurra “Orrore, Orrore”.
In “Ritorno Al Futuro” diretto da Robert Zemeckis, Marty parte con Doc per un nuovo viaggio nel tempo e prima del decollo il ragazzo dice, “Ci serve più rincorsa, non c’è strada sufficiente per arrivare a 88 miglia”, e Doc risponde, “Strade? Dove andiamo noi non ci servono le strade”.
Invece, nel film remake “La Guerra dei Mondi” di Spielberg la frase prima dei titoli di coda ha fatto riflettere intere generazioni, “Gli uomini non vivono e non muoiono invano”.