Un uomo da solo l’ha fatta e l’America, dopo 20 anni, ha riconosciuto alla strada il titolo di Enchanted Highway, ossia Autostrada Incantata. Siamo nel Midwest americano, ed esattamente a Regent in Nord Dakota, dentro un Museo on the road, 52 km di asfalto a due corsie che corrono dritte in mezzo alle colture, scollinando dolci panettoncini di campi che lasciano ondulato l’orizzonte. Fino a qualche anno fa nessuno, tranne la comunità di agricoltori, conosceva Regent, un piccolo paesino di 160 anime. Uno di questi abitanti si chiama Gary Greff e oltre alla terra coltivava un sogno, fare conoscere Regent in tutta l’America. Ci è riuscito andando persino oltre le proprie aspettative, perché oggi Regent è conosciuto in mezzo mondo.
Cosa ha fatto Gary? Essendo un artista ha sfruttato le sue qualità manuali nel lavorare il ferro e ha pensato in grande. Non amava questa lunga strada deserta così uguale e monotona e ha deciso di renderla accogliente e speciale costruendo una scultura gigante ogni 5 km. Per farlo ha dovuto sobbarcarsi di un lungo iter, si è rivolto allo Stato chiedendo autorizzazione e supporto al suo progetto fantastico.
In attesa del permesso, pur lavorando a tempo pieno, nei ritagli delle sue giornate costruiva le sue opere, che hanno tutte a che fare con il territorio, uccelli in volo, cervo e cerbiatto, un grillo con le spighe, lucci, fagiani, cowboy e diligenza. Il permesso dallo Stato a tanto lavoro è arrivato soltanto dopo 20 anni di attesa, ma con l’ok è arrivato anche il giusto riconoscimento, una strada intitolata alla sua arte.
La prima scultura Gary l’ha fatta nel 1989 e rappresenta la classica famigliola, ci confessa che quest’opera è per lui l’equivalente del primo figlio, poi ne ha avuti altri e per fare ogni ‘figlio’ ha impiegato mediamente dai 4 ai 6 anni. In questo periodo sta lavorando ad un ragno gigante, la cui tela misura 21 metri di altezza e 21 di larghezza. Quando il progetto vedrà la fine, le opere saranno in tutto 11, certamente più di quante ne avesse preventivate all’inizio. Percorrere questa strada è una sorpresa continua, chilometro dopo chilometro si attende di intravedere l’opera successiva, curiosi di scoprire cosa ci presenterà.
Ma anche il paesino di Regent nel frattempo si è evoluto, pur suscitando alcune gelosie Gary si è ulteriormente attivato ed alcune attività fanno capo a lui, come ad esempio un piccolo negozio appena si arriva sulla sinistra, dopo un grande murales, che fa le veci di un punto informazioni dove si può mangiare anche un gelato e trovare un depliant che racconta le opere della Enchanted Highway.
Ed ovviamente è gestita da Gary anche l’attività che si trova alla fine del paese, laddove svetta la torre dell’Enchanted Castle, un improbabile castello con il quale, però, Gary ha inteso portare il Medioevo in questo angolo di mondo. E ci è riuscito. Come ci racconta lui stesso, “Ho origini tedesche e russe ed ho viaggiato per l’Europa amando sopra ogni cosa i Castelli medievali che qua non esistono. Per questo non ho voluto rifarmi ad un castello Disneyano, preferendo dargli un’ambientazione medievale”.
Dentro al suo ‘Castello’, che è in realtà un motel ristorante, ci sono dardi, armature e suppellettili che richiamano quell’epoca, c’è persino la spada di Exacalibur e una Taverna in stile medievale. Ovviamente, bisogna avvicinarsi al concetto di Medioevo tenendo presente che chi ha creato questo intero mondo incantato, compresa l’Autostrada, è a tutti gli effetti un artista. E che come accade per ogni una visione artistica non si può pretendere resti fedele alla realtà. Ma l’insieme sorprende e meraviglia chiunque ci arrivi, soprattutto stupisce pensare che tutto questo è opera di un uomo solo e della sua visionaria, meravigliosa fantasia!