Una terra ancora da scoprire
Quando racconti alla maggior parte delle persone che vai in Croazia ti guarda come se ti volesse dire che stai andando in luogo sterminato dalla guerra. Il bello sta nel fatto che la guerra è finita. Quello che non molti sanno, e solo andandoci potrebbero notarlo, è che la Croazia in poco tempo ha avuto la forza di rialzarsi e di acquistare il titolo di una terra ricca di tesori ancora da scoprire. Dalla dogana in poi si sente già nell’aria qualcosa di diverso. L’odore del salino pervade tutta la costa. Tra gli odori anche quelli di cibo: dalla grancevola all’aragosta, dal prosciutto istriano al sugo di selvaggina.
Qualsiasi località sita sul mare si differenzia dall’altra per le sue caratteristiche. La nostra sarà Medulin: punto strategico tra il grande porto di Pola, l’isola incontaminata di Ceia e l’incantevole Rovigno.
Medulin e l’incontaminata isola di Ceia
Se qualcuno vi raccontasse di un mare che da un lato della costa e spregiudicatamente pulito, da far invidia a quello della Sardegna o dei Caraibi, e dall’altro ha colori diversi ed è a tratti senza vita ci credereste?
Purtroppo c’è da crederci e l’Adriatico ha proprio queste due facce. Quando l’ho visto dalla piacevole Medulin stentavo a crederci, ma dopo qualche secondo c’è solo da auto convincersi.
Medulin si presenta come un piccolo centro turistico accogliente, costeggiato da una spiaggia ciottolosa e un mare supercristallino. La caratteristica di questo posto sono le tante calette immerse tra mare e natura che ti fanno pensare se tutto questo ben di Dio sia lasciato al caso oppure se non si voglia rovinare volutamente un angolo di paradiso. Mare e vegetazione donano scenari mozzafiato!
L’intrattenimento a Medulin non manca: ristoranti e lounge bar terrazzati sul mare per poter gustare prelibatezze di carne e di pesce, escursioni sul monte Premantura per un contatto diretto con la natura e immersioni subacquee per ammirare il fascinoso fondale marino. La perla più rara e ambita di Medulin è l’isola di Ceia. Per poterla raggiungere occorre prendere il taxi boat e in meno di venti minuti si approda su un isoletta ancora vergine.
La prima impressione riporta ai scenari della Sicilia: costa arida, piante grasse in ogni dove e mare color topazio. Dopo qualche giorno a Ceia si farà fatica a dimenticarla e soprattutto a lasciarla.
Pola e le sue origini romane
Anche se non lo sai lo percepisci: Pola ha subito l’influsso degli antichi romani, che hanno donato a questo grande centro strategico e culturale dell’Istria, tanti reperti archeologici.
Il primo e il più importante è la grande arena ben conservata che durante i mesi estivi ospita festival cinematografici, concerti ed eventi di grande prestigio.
Il secondo è il tempio di Augusto all’interno del foro romano costruito per la dea Roma e l’imperatore Augusto. Si presenta con un’aria di mistero come se all’interno racchiudesse arcani impenetrabili dell’era antica.
Infine, il parco archeologico di Nesazio, luogo antico risalente al primo medioevo con una piccola collezione esposta presso il museo.
Sarà stata l’influenza dell’antica Roma ma a Pola si respira un aria italianizzata che l’accomuna con tante cittadine della nostra penisola. Di notte è ancora più bella e sfuggente: i suoi street bar la fanno sentire viva, i suoi casinò la fanno sentire rischiosa e le sue boutique la fanno sentire elegante.
Rovigno: l’ennesima meraviglia dell’istria
Per un momento sembra di essere a Porto Cervo. Rovigno di giorno ti affascina e di notte ti trascina. Il porto pieno di piccole imbarcazioni e motoscafi più che suggestivo. La parte vecchia della città è tutta in salita. I vicoli tra i gradini ospitano tanti negozi caratteristici. In cima una sorpresa: una veduta del mare dall’alto che lascia senza fiato.
A Rovigno si possono sempre trovare artisti di strada che si esibiscono arricchendo il suo stile e il suo charme. Quello che si percepisce è che qui tutto è chic per coccolare il turista e colpirlo indelebilmente.
Lasciando Rovigno ci si imbatte al Ranch Fortuna. Una specie di agriturismo che ospita animali come gli adorabili pony, dove si può gustare cibo macedone a costi convenienti.
Consigli in pillole
Ed ecco alcuni consigli per trascorrere al meglio un soggiorno in Croazia. Prima cosa: effettuare il cambio del denaro. In Croazia esistono ancora la Kuna ed un euro corrisponde all’incirca a sette kune, un cambio veramente vantaggioso.
Tra Pola e Medulin ci si può imbattere nel Kartdrom Green Garden più grande d’Europa aperto dalla mattina fino a tarda sera. Il primo giro è da considerarsi di prova il secondo è sempre d’obbligo per sentire l’ebbrezza della guida veloce sulla pelle.
Da provare anche il windsurfing e altri sport d’acqua come l’acquascooter, il parasailing lo sci nautico.
Infine, merita particolare attenzione lo spettacolo naturale della grotta di Baredine. Essa contiene un tesoro formato da stalattiti, stalagmiti e sculture sotterranee realizzate dall’acqua in tempi secolari. Si può ammirare anche il mondo animale sotterraneo con animali che vivono solo nelle zone carsiche.