Correva l’anno 1935 quando il Conte austriaco Felix Schaffgtosch, ricevette una chiamata dagli Stati Uniti e venne incaricato dal Presidente della “Union Pacific Railroad” di attraversare le montagne rocciose alla ricerca di un luogo adatto alla pratica degli sport invernali.
Grande appassionato di sci W. Averell Harriman, all’epoca uno degli uomini più ricchi d’America, si rammaricava di poterlo praticare solo in Europa dove sulle piste aveva incontrato il giovane Conte provetto sciatore ed esperto conoscitore delle montagne d’Austria e Svizzera. Harriman contava sull’aiuto e sulla competenza di Felix per individuare negli Stati Uniti una località di starordinaria bellezza.
Il magnate delle ferrovie intendeva creare la prima meta turistica, dove praticare lo sci alpino in America, che potesse competere con le migliori stazioni sciistiche d’oltreoceano.
Il nobile si mise d’impegno e spese diversi mesi percorrendo le strade delle Rocky Mountains, non trovando però nessun luogo che lo convincesse per la realizzazione dell’ambizioso progetto. Schaffgtosch, stava per abbandonare le ricerche, e ritornare da Harriman senza risultati, quando gli riferirono delle bellezze dei monti attorno a Ketchum una vecchia città mineraria che si trovava sulle Sawtooth Mountain in una soleggiata alta valle nel nord dell’Idaho. Prima di arrendersi definitivamente, il Conte fece un ultimo tentativo, decise di visitare la valle e rimanendone completamente affascinato, raccolse informazioni su clima e precipitazioni nevose.
Quindi, ritornò alla base carico di eccitazione.
“Ho trovato in questo posto, quanto di meglio ho potuto vedere in Austria, Svizzera e Stati Uniti” disse contagiando con il proprio entusiasmo W. A. Harriman che si affrettò ad acquistare ben 1740 ettari di terreno ed a costruire a tempo di record, in soli sette mesi, un elegante resort inaugurato nell’inverno del 1936.
Attorno all’albergo chiamato “Sun Valley Resort” le prime piste da sci del continente americano. Contemporaneamente alla costruzione del resort fu allestito il primo impianto di risalita, una piscina d’acqua calda all’aperto e la vasta pista di pattinaggio sul ghiaccio, quindi Shaffgtosch ingaggiò alcuni dei migliori e più famosi maestri di sci austriaci con i quali fondò la prima scuola di sci. Quattrocentoquarantaquattro anni dopo Cristoforo Colombo lo sci alpino sbarcava nel nuovo mondo.
Da allora la fama di Sun Valley è stata crescente, la bellezza dei luoghi e la possibilità di sciare in America, ebbero un successo clamoroso nel mondo del “jet set” e ben presto il resort divenne ritrovo di star hollywoodiane e membri delle famiglie più in vista degli USA.
Clark Gable, Ginger Rogers, Errol Flynn, Bing Crosby e Gary Cooper impararono a sciare a Sun Valley e divennero tra i frequentatori più assidui del resort. Negli ambienti esclusivi Sun Valley era considerata uno dei luoghi più alla moda, e la zona di Ketchum divenne il “rifugio” di personaggi famosi, Ernest Hemingway che qui riposa con la moglie ed il figlio nel cimitero locale, passò molto del suo tempo in questa valle, scrivendo la mattina, qui nacquero alcuni dei suoi famosi romanzi, e dedicandosi alla caccia, passione che divideva con quella per la pesca, durante il pomeriggio.
Amante dei piaceri della vita, Hemingway adorava la compagnia, ed ancora la gente ricorda la mondanità delle feste che lo scrittore di frequente offriva agli amici nella sua casa, o nella “cabin” un ampio chalet che possedeva sul Trail Creek.
Più tardi, a metà degli anni sessanta, i Kennedy, Bob, Ted e Jaqueline, moglie dello sfortunato John Fitzgerald, scendevano lungo le piste della Bald e della Dollar Mountain ed anche Gerald Ford 38esimo Presidente degli Stati Uniti, successo a Nixon dopo lo scandalo Watergate, sulle nevi di Sun Valley portava tutta la numerosa famiglia.
Negli anni ottanta Jamie Lee Curtis attrice figlia di Tony con la madre Janet Leigh resa celeberrima per aver interpretato l’agghiacciante scena della doccia in “Psyco” di Alfred Hitchcock e tante star della musica si davano appuntamento per passare un bianco Natale sulle Sawtooth.
Ancora oggi, ad oltre 70 anni dalle ricerche del Conte Schaffgtosch, la bellezza di questi luoghi ed il fascino di queste vette attirano celebrità, uomini di stato e teste coronate, l’ex Premier britannico Tony Blair ha soggiornato proprio quest’anno con la famiglia al resort.
Demi Moore, John Kerry e Clint Eastwood hanno casa da queste parti, mentre Arnold Schwartzenegger “Movie Star ” oggi Governatore della California, non passa un inverno senza sciare a Sun Valley, tanto che gli hanno intitolato una pista nera la “Arnold’s Run”. Del resto, con le sue numerose e lunghe piste, una arriva a misurare 4.830 metri e parte da 2750 metri d’altezza, Sun Valley è un paradiso per gli sciatori. Con ben l’ottanta per cento di giornate di sole annue, una media di 5.6 metri di neve a stagione, 42 Km di piste da fondo, ed una “Superpipe” di 130 metri con muri di 6 per sci e snowboard acrobatici, questi monti richiamano appassionati da tutto il mondo.
Sun Valley, pur essendo una località mondana cosmopolita ed alla moda, consente di respirare un’atmosfera di vera tranquillità anche nei periodi d’alta stagione, nell’immediata periferia non è raro incontrare cervi, scoiattoli e volpi che si avvicinano all’abitato per sfamarsi con quello che gli abitanti lasciano loro nei giardini.
Anche la natura da queste parti è gentile, e concorre a lasciare al viaggiatore un’immagine di Sun Valley quasi Disneyana.