«Non troverai nessuno, soprattutto un intellettuale, che voglia lasciare Londra. No, Sir, quando un uomo è stanco di Londra è stanco della vita; a Londra c’è tutto ciò che questa vita possa offrire»
Samuel Johnson
Questa è la frase che ogni viaggiatore dovrebbe portare con sé prima di avventurarsi nella capitale britannica. Londra però non ammette compromessi, o la si ama o la si odia! E’ la città della nebbia, della Regina, della pioggia persistente e del sole timido. A primo impatto può sembrare rigida (non solo per le temperature), grigia, snob e taciturna, ma solo dopo averla vissuta si possono scoprire le vere sfaccettature di un centro multietnico; “Sorry!” del centro multietnico per eccellenza.
ONE, TWO, THREE: WHY LONDON?
Prima di svelare tutti i segreti dello Student London Trip ecco tre semplici motivi per cui vale la pena mettere piede in questa città.
Primo. Londra è un pozzo di cultura dove si può trovare qualsiasi fonte di ispirazione (un motivo valido per gli artisti puro sangue).
Secondo. Londra è una città che propone una scelta molto ampia per lo studio e per il lavoro. Ci si può mettere sempre in gioco da Central London fino a South London.
Terzo. La sua caratteristica è la multi etnicità. Se non volete girare in lungo e in largo e desiderate confrontarvi con culture diverse questo è il posto giusto.
STUDENT TRIP TO LONDON: TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE PER NON TROVARSI IMPREPARATI
Si parte per Londra. Come arrivarci? Nessun dubbio! A Londra ci si va in aereo. Le due compagnie più abbordabili sono la Ryanair e la British.
Una volta arrivati a Londra occorre acquistare una tessera per il libero accesso alla metro e ai mitici bus rossi a due piani. Munirsi di questa tessera è fondamentale per evitare lunghe ed estenuanti code alla biglietteria e soprattutto risparmiare.
Arriviamo all’alloggio. Pernottare a Londra non è così semplice come sembra, inoltre, è piuttosto caro. Per evitare di spendere una fortuna il consiglio migliore è il Bed & Breakfast Clifton Hotel in 7 St. Chad’s Street, King’s Cross. Ha un giusto rapporto qualità prezzo e il titolare è italiano; avere un alleato in terra straniera è sempre un vantaggio!
SE SIETE VENUTI PER STUDIARE
A Londra ci si può venire per studiare, probabilmente per migliorare l’inglese e vivere un’esperienza – forse la prima – all’estero.
Ci sono molti modi per apprendere la lingua. Iscriversi alle costosissime scuole inglesi, frequentare i prestigiosissimi corsi e master universitari oppure optare per la vacanza studio.
Per chi sceglierà la scuola inglese le strade da prendere sono due (o tre al massimo): il college accreditato al British Council dove gli insegnanti della scuola sono stati selezionati in base alla loro preparazione accademica ed alla qualità dell’inglese parlato per offrire lezioni di alto livello – e dall’altra parte – gli studenti hanno la garanzia di una preparazione adeguata per ottenere i certificati d’inglese più famosi (IELTS, TOEFL e il First Certificate); il corso d’inglese con il metodo Callan.
Si tratta di un metodo infallibile sviluppato nel 1960. Grazie alla sua natura unica, l’intera lezione prevede solo parlato. Perché? Perché l’unico modo per imparare una lingua, giustamente, è parlarla.
La terza alternativa è la Malvern House, per chi vuole studiare l’inglese divertendosi. Questa scuola si trova a Piccadilly e il metodo d’insegnamento è molto easy. Punta tutto sul coinvolgimento dei singoli in gruppo e sulle attività ludiche.
SE SIETE VENUTI PER LAVORARE
Per iniziare a lavorare a Londra non è necessario fare domanda per un permesso di lavoro. Se si è disoccupati si ha il diritto di restare con l’intento di trovare lavoro per un periodo di sei mesi, dopo i quali, è comunque possibile restare a condizione di dimostrare la volontà di trovare un’occupazione.
Con questo non voglio scoraggiare nessuno, anzi, a Londra c’è un fortissimo ricambio di personale in ogni attività. In qualsiasi negozio è possibile compilare il form con i dati necessari per l’impiego e dopo pochissimo tempo si viene contattati. I primi lavoretti possono essere i più umili come quello di cameriera di un pub che permette di guadagnare fino a 4.50 pound l’ora!
Curiosità allettante: la legge inglese prevede che se una persona rimane in Inghilterra per un periodo inferiore ai 12 mesi, durante il quale ha lavorato in regola iscritto alla National Insurance, ha diritto al rimborso delle tasse che il datore di lavoro a versato preventivamente.
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C’è chi è capace anche di studiare e lavorare contemporaneamente. Tale scelta è riservata per gli inesauribili, i flessibili e gli stakanovisti.
THE LAST AND THE EVERYTHING
E poi c’è il pass par tout per viversi appieno la città a trecentosessanta gradi: come scegliere il ristorante, il pub, il negozio per lo shopping e il locale notturno. Per tutto questo c’è una sola soluzione, acquistare il TimeOut London Guide al prezzo di 4, 99 sterline. Sarà la spesa più azzeccata di tutto il viaggio.
Questa rivista segnala un indirizzario completo utile per mangiare (con la distinzione delle nazionalità culinarie e delle zone dei locali); tuffarsi nello shopping più sfrenato (e a Londra c’è solo l’imbarazzo della scelta tra nuove tendenze e vintage); luoghi caratteristici da visitare, locali notturni, cinema, teatri e attrazioni. TimeOut è la bibbia del viaggiatore che vuole gustarsi questa città senza fretta e intende viverla con uno spirito personalizzato. Provare per credere!
In queste righe ci sono i primi passi – in punta di piedi – in una città la cui unica regola è viverla. Basta scegliere come e quanto rimanerci!