Ovunque giri lo sguardo, mi ritrovo davanti persone con in mano biglietti aerei, offerte vacanze, valige nel portabagagli, pacchetti famiglia, vacanze tre per due volo+hotel+macchina. Ovunque tendo un orecchio, sento parlare di mare, isole, crociere, fughe dalla città e summer planning. Insomma, con l’arrivo di questa tanto attesa tarda primavera, ovunque si respira aria di vacanza.
E allora mi adeguo e vi presento cinque location cinematografiche a cui ispirare una vacanza da sogno… o se preferite, da star.
1. Hawaii. Folle in delirio per il film 3D campione di incassi Avatar. Guardando il mondo di Pandora sul grande schermo, un’isola immacolata ricoperta di foreste vergini, sembra impossibile pensare che, a differenza dei suoi abitanti Na’vi, quella natura selvaggia esiste davvero — sebbene un po’ meno digitalizzata. Quei panorami mozzafiato, infatti, sono stati catturati dalle telecamere di Cameron sull’isola di Kauai, nell’arcipelago delle Hawaii. Questa “mini” isola di 1430 km² è un vero e proprio paradiso terrestre: palme, specchi d’acqua, cascate, canyon profondi in mezzo al verde, precipizi sul mare, foreste pluviali e scogliere vertiginose a picco sul mare.
A proposito: A “sole” 2800 miglia dalle Hawaii, potrete risvegliarvi sulla minuscola isola Monoriki, dell’arcipelago Mamanuca, e vivere un giorno da Robinso Crusoe. È su questo piccolo neo del Pacifico che è stato girato il film Castaway, tra ghirlande di ibisco, spiagge zuccherine e scogliere coralline. Si dice che Tom Hanks, dopo tre giorni sull’isola, si sia sbarazzato delle guardie del corpo. A buon intenditore (di paradisi terrestri, si intende), poche parole.
Come: Come tutti i sogni reali, anche questo ha un prezzo. Expedia (www.expedia.es) offre pacchetti vacanze di 6 notti, comprensivi di volo, hotel e macchina sul posto, a partire da 1613 Euro a persona.
2. Postdam. Bastardi Senza Gloria, il film di Quentin Tarantino sul tentativo ebreo di assassinare i capi nazisti della seconda guerra mondiale, è stato girato ai leggendari Babelsberg Studios, a Potsdam (Germania). Babelsberg è lo studio cinematografico su larga scala più antico del mondo, in cui sono venuti alla luce numerosi classici, tra cui L’Angelo Azzurro con Marlene Dietrich, e Metropolis di Fritz Lang. Insomma, per gli amanti del grande schermo, questo piccolo salto nella storia del cinema può rivelarsi un vero e proprio sogno a occhi aperti.
A proposito: Il parco divertimenti a tema dei Babelberg Studios comprende esibizioni di stunt men e uno studio televisivo dove i bambini possono testare le proprie doti di conduttori televisivi o registi.
Come: Aperto da aprile a ottobre dalle 10:00 alle 18:00; un biglietto famiglia per sei costa 60 Euro. Info a www.filmpark-babelsberg.de
3. Santa Fe. Rivivete il film Crazy Heart mentre vi godete una gita a cavallo, una nuotata rinfrescante o una partita a tennis al suggestivo Hotel & Spa Bishop’s Lodge Ranch, a Santa Fe. L’atmosfera paradisiaca regalata da un’armoniosa combinazione di strutture e paesaggi è stata la cornice ideale per il film di Scott Cooper. Durante le riprese, lo stesso regista, il protagonista Jeff Bridges e tutto lo staff di cameramen e attori ha pernottato all’hotel.
A proposito: Santa Fe offre un’altra sorpresa interessante. Cormac McCarthy, autore del romanzo vincitore del Premio Pulitzer sul quale è stato tratto il film The Road (2009), è molto attivo nella comunità locale, soprattutto al Santa Fe Institute. Partite, quindi, muniti di macchina fotografica, carta e penna: chissà che non scappi un autografo durante una passeggiata per le vie della città.
Come: Su Travel Intelligence (www.travelintelligence.com) il Bishop’s Lodge Ranch offre camere (con prima colazione inclusa) a partire da 140 Euro a notte.
4. Nuova Zelanda. La storia di Susie (la giovane attrice Saoirse Ronan), rapita e uccisa, ma trattenuta in un limbo da cui può vedere gli effetti devastanti che la sua morte ha sulla sua famiglia, è stata girata in una cittadina della Pennsylvania. Ma è in Nuova Zelanda che dobbiamo volare per ammirare gli scenari paradisiaci fatti di distese verdi, alberi in fiore e spiagge cristalline, dove si ritrova Susie nel suo “sogno” di morte.
A proposito: Il Signore degli Anelli è stato girato interamente in oltre 150 location sparse per tutta la Nuova Zelanda. Lo stesso Frodo (o meglio, l’attore Elijah Wood) ha detto di non aver mai visto un paese con così tanti e svariati paesaggi naturali tutti insieme. Insomma, il film ha davvero “venduto” la Nuova Zelanda: oggi, nella piccola cittadina di Waikato, si trovano tipiche casette di hobbit e una singolare insegna “Welcome to Hobbiton” accoglie i visitatori.
Come: Bales Worldwide (www.balesworldwide.com) offre un tour di 13 giorni de “Il meglio della Nuova Zelanda” a 3500 Euro a persona, comprensivo di volo da Londra.
5. New York. C’è ben poco da fare: New York è sempre New York. La magica, indimenticabile, affascinante, eclettica New York. Lì, tutto è un set cinematografico. In fondo, la Grande Mela le ha viste davvero tutte: enormi scimmie sull’Empire State Building (King Kong), le intimità di Marilyn Monroe da sotto la sua gonna (Quando la moglie è in vacanza), Times Square in tutte le salse o, meglio, in tutti i ciak (Transformers: La vendetta del Caduto, Io Sono Leggenda, Vanilla Sky…), alieni distruttori (Indipendence Day) e persino glaciazioni che la radono al suolo (L’alba del giorno dopo). Chi più ne ha, più ne metta. Ma New York voleva di più e si è persino offerta come prima attrice nel film Manhattan di Woody Allen.
A proposito: Chi volesse qualcosa di diverso, New York ha pensato anche a questo. Recatevi al Katz’s Deli : è qui che Meg Ryan ha finto l’orgasmo durante la famosissima scena del ristorante, terminata con la frase dell’anziana del tavolo accanto: «Prendo quello che ha ordinato la signorina». Mirate più in alto? Nulla di meglio, dunque, che una visita aerea della città per sentirsi come il protagonista dell’ultimo film Pixar, Up.
Come: Trailfinders (www.trailfinders.com) offre fine settimana a New York (con partenza dall’aeroporto Heathrow di Londra) a 640 Euro.