Questo numero sarà Chiara Iezzi Ivaldi, del duo Paola&Chiara, a regalarci uno sguardo particolare di una delle sua città del cuore. “Ne ho diverse. Milano. Gerusalemme. New York. Londra. Ma scelgo Milano perchè è la mia base, perchè sono nata qui e mi sento milanese anche se potrei vivere altrove. Ma la ‘mia’ Milano non è solo quella dell’happy hour tanto criticato. Questa città è un vero gioiello per chi va oltre i clichè. Ultimamente la vedo più bella del solito. Adoro il suo clima inglese e la pioggia, perciò anche quando non c’è bel tempo qui mi sento sempre a mio agio”.
Considerato il tuo lavoro, dove acquisti i cd o i dischi?
“Da Fnac in via Torino, non solo per i dischi che ancora compro con grande piacere, ma anche per tutti i film in dvd che desidero, le colonne sonore dei miei film preferiti e gli accessori per il computer. Alla Fnac di Milano io e Paola abbiamo fatto anche dei live show dove c’era tantissima gente e dove abbiamo presentato le canzoni del cd “’Win the Game’. Hanno cantato tutti con noi e si sono divertiti”.
Raccontaci un piccolo itinerario milanese che sei solita fare tu.
“Parto dal centro e passo sempre davanti a Palazzo Reale dove ci sono mostre bellissime, e, se ho voglia di camminare, arrivo fino a guardare i negozi più belli di via Montenapoleone. Poi mi piace andare all’Hotel Park Hyatt o all’Emporio Armani Caffè per un coffee break e, infine, lungo via Manzoni, arrivo a costeggiare la Scala in Filodrammatici. Trovo così poetico e moderno passeggiare a Milano, soprattutto ascoltando la musica con l’Ipod! Sono una sognatrice e adoro i film. Al cinema President, vicino alla biblioteca Soriani, la scelta è sempre di grande qualità. In quella sala dalle poltrone che sanno di ‘storia’ ed emozioni, ho visto alcuni dei miei film preferiti come quelli di Lars Von Trier, Sofia Coppola, Altman e Sidney Pollack”.
Cosa fai con i tuoi amici a Milano la sera?
“Ogni tanto andiamo al 400, in fondo a Via Ripamonti, dove spesso suonano Dj famosi e band alternative emergenti. Oppure, con lo stesso gruppo di amici mi vedo per ‘serate benessere’. Ci raccontiamo le ultime novità dell’erboristeria , dalle creme naturali ai nutrizionisti più all’avanguardia”.
Dove vai a comprare questi prodotti?
“Compro ‘bio’ da Superpolo, oppure da Natura Si, dove hanno tutto, dal latte d’avena al pane di farro. Quando non lavoro, trovo sempre il tempo per divertirmi e stare bene.
Stai quindi molto attenta alle abitudini alimentari?
“Sì. Mangio seguendo regole kasher e di solito compro la carne da Mr Meat in Via Montecuccoli. A volte mi concedo una cena tutta israeliana da Re Salomone in Via Sardegna o da Denzel in via Washington dove fanno anche a pranzo degli hamburger buonissimi.
Di domenica, se sono a Milano, vado a prendere il gelato da Frozen Yogurt che fa il gelato più sano che io conosca. E’ alla soya e senza zucchero. Lì sono molto attenti anche a chi non mangia latte, come me. Mi piace tantissimo l’ice cream al riso nero,alla crema e alla nocciola di soya”.
La ‘mia’ Milano non è solo quella dell’happy hour tanto criticato. Questa città è un vero gioiello per chi va oltre i cliché
E per cenare in modo tradizionale?
“Qualche volta vado da Giannino, dalle parti di Stazione centrale, che ha uno stile molto newyorkese. Oppure al ristorante giapponese, intramontabile classico! Da Nami in zona Carrobbio si mangia benissimo come da Nobu , ma prima è d’obbligo un aperitivo da Exploit alle Colonne di San Lorenzo. C’è una veranda dove di solito vado con Paola, i nostri amici e i collaboratori. Tra l’altro, ho abitato due anni da quelle parti”.
Un monumento che visiti sovente?
“Vado spesso in zona Magenta per vedere Santa Maria delle Grazie, mi dà un senso di pace e tranquillità, il Cenacolo di Leonardo da Vinci è meraviglioso e suggestivo. Tra l’altro in corso Magenta c’è un Hotel che si chiama Palazzo delle Stelline che consiglio ai miei amici quando vengono a Milano. Non è costoso e si trova in un punto strategico”.
E i capelli, da chi ti fai seguire?
“Non vado più molto dal parrucchiere, ma quando decido di tagliarli o di fare un restyling vado da Mamì in Corso Italia al 6. Fanno splendide maschere rigeneranti al silicone sui capelli. E se vuoi nell’attesa puoi concederti un succo di frutta o, volendo, anche lo champagne! Una volta da Mamì ho fatto anche una prova abiti con il mio assistente utilizzando i loro specchi, prima di andare al Festival di Venezia dell’anno scorso. Andavo ospite a Venezia al party in onore di Richard Gere sulla barca della stilista Alberta Ferretti. Una serata bellissima dove venne anche ospite Heath Ledger”.
Dove ti vesti?
“Non sono una che fa shopping sfrenato, sono abbastanza attenta alle spese e ho la fortuna che spesso gli abiti mi vengono regalati per via del mio lavoro. Ma quando non resisto vado da Corso Como 10 dove trovo anche i prodotti e i profumi di Stella McCartney che adoro. Da Corso Como 10, che è uno dei miei negozi preferiti, ci sono anche mostre d’arte di grande avanguardia, un bellissimo giardino dove pranzare e cenare o il locale interno per l’aperitivo. Da quelle parti vado spesso perchè in un Hotel vicino a via Toqueville (Luna Tocq – dietro corso Como) seguo i seminari italiani del Kabbalah Centre di Londra. Ho fatto shabbat con alcuni miei amici a Londra e a Tel Aviv e uno dei desideri che non ho ancora realizzato è visitare la Sinagoga di Milano.
E infine la mente, come la rilassi?
“Mi immergo nella natura al Centro ippico milanese. Sembra di non essere a Milano! Ci sono dei cavalli bellissimi, tanto verde e un ruscello all’interno del maneggio. Oppure, siccome mi piace molto anche guidare, arrivo da Blockbuster, affitto un film (mi piacciono anche i thriller in stile “The ring” o Funny Games) e vado a casa di amici per passare semplicemente una serata”.